I grafologi marchigiani a raccolta sabato 8 aprile 2017 a Porto San Giorgio (FM), per richiedere a gran voce una maggior tutela delle propria attività e l’istituzione di un ordine professionale.
Il Convegno organizzato dal Ce.S.I.O.G. (Centro Studi per l’Istituzione dell’ordine professionale dei grafologi), sabato 8 aprile 2017 a Porto San Giorgio (FM), con la giornalista RAI Barbara Capponi che ha moderato gli interventi, ha visto la partecipazione di relatori di alto profilo, dal sostituto procuratore presso il tribunale di Ancona Dr. Ruggero Dicuonzo al direttore del centro di neuropsichiatria infantile dell’ospedale civile di Macerata, Dr. Maurizio Pincherle, i quali hanno testimoniato, tramite esempi pratici relativi alla propria attività lavorativa, l’importanza dell’operato del grafologo e la necessità di una regolamentazione di tale professione.
“Spesso – ha spiegato il Dr. Dicuonzo – “ho avuto bisogno della consulenza di un grafologo qualificato per stabilire l’autenticità di un documento e decidere il prosieguo dell’azione. E’ dunque importantissimo – ha concluso – attuare una selezione chiara e precisa dei professionisti autorizzati ad operare in ambito giudiziario“.
Dello stesso parere il Dr. Pincherle, che ha sottolineato l’essenzialità della figura del grafologo nell’ambito del trattamento della disgrafia: “Il grafologo – ha spiegato Pincherle – non è registrato come professionista sanitario e dunque non può occuparsi direttamente della diagnosi e del trattamento del disturbo in questione. Eppure chi meglio di un grafologo può diagnosticare e trattare la disgrafia?”.
L’unica soluzione, spiegano il presidente del Ce.S.I.O.G. Dr. Carlo Bastarelli e il Dr. Michele Fabio Tenuta dell’Università di Macerata, è colmare al più presto il vuoto legislativo relativo alla professione del grafologo, presentando una proposta di legge per la regolamentazione dell’accesso alla professione, tramite titoli di studio ed esame di stato. “Questo – spiega Bastarelli – è proprio l’obiettivo che ha portato alla costituzione del Ce.S.I.O.G.: disciplinare la professione grafologica e dare dignità alla figura del grafologo”.